Dic
05
2017
By Anap
5 Dicembre, 2017

Sempre più spesso la medicina studia il modo di vivere degli anziani più longevi per carpire i loro segreti in fatto di abitudini alimentari e avere indicazioni utili da divulgare e far conoscere a quanti ambiscono a vivere più a lungo ed in buona salute. È ormai appurato, infatti, che l’alimentazione sia la prima forma di prevenzione per tutte le malattie croniche, quali diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari e neurodegenerative, molti tipi di tumore. Fondamentale è la qualità dei cibi e la loro preparazione. Un trucco è mangiarli come si presentano in natura.
Ecco quello alcune semplici indicazioni su cosa mangiare e cosa non mangiare seguendo una “dieta dei centenari” dettata dall’osservazione e dall’esperienza.
- Ridurre al minimo gli zuccheri cercando di assumerli unicamente attraverso la frutta, eliminare la carne e mangiare tanta verdura, consumare legumi come principale fonte di proteine, usare l’olio extravergine di oliva, un vero toccasana per la nostra salute, e mangiare un pugno di frutta secca al giorno.
- Aggiungere il pesce alla dieta, limitandolo a 2-3 pasti a settimana e facendo attenzione a quello con altro contenuto di mercurio.
- Fino a 65-70 anni mantenere basso il consumo di proteine (0,7-0,8 grammi per chilo di peso corporeo), mentre dopo aumentale leggermente per non perdere massa muscolare.
- Controllare sempre il girovita, tenendo conto che l’ideale per un uomo è di avere un girovita intorno agli 80 centimetri, mentre per le donne circa 70. E’ accettabile fino a 99 centimetri per gli uomini e 89 per le donne.