
Iniziata nel 2013 è proseguita anche quest'anno l'operazione "Estata Sicura" promossa dal Ministero della Salute. I dati dei controlli relativi agli anni precedenti, del resto, sono significativi.
Alcuni dati: tra il 2014 e il 2016 sono stati effettuati 6.187 controlli presso strutture socio-sanitarie, strutture socio-assistenziali e centri di riabilitazione neuro psicomotoria destinate ad anziani. Di questi, il 29% circa (1.877) ha rilevato delle non conformità, portando a 68 arresti e 176 strutture sottoposte a sequestro o chiusura. Nel periodo gennaio-luglio 2016, su 1.647 controlli in strutture per anziani sono state 472 (28%) le non conformità: maltrattamenti, esercizio abusivo della professione sanitaria, abbandono d’incapace, inadeguatezze strutturali, assistenziali ed autorizzative le violazioni più frequenti. E’ stato inoltre crescente il fenomeno crescente delle strutture abusive.
Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin alla conferenza stampa di presentazione del programma di interventi estivi 2016 sul territorio per la sicurezza sanitaria dei cittadini, che si è tenuta il 3 agosto, ha detto che "obiettivo particolare di questa estate 2016 è la protezione delle persone più fragili: anziani e giovanissimi, spesso soggetti a maltrattamenti, abusi e speculazioni di vario tipo, trattati a volte con disumanità", ricordando poi come sia stato dato il via alla Campagna per la lotta all’abuso di alcol e al 'binge-drinking', "per contrastare il fenomeno di somministrazione di alcolici ai nostri ragazzi minorenni nei bar e nei locali notturni. Cerchiamo di fare prevenzione e non solo repressione, per far capire soprattutto ai giovani i danni derivanti dall’abuso di alcol".