A San Diego città finte per i malati di Alzheimer

23 Gennaio, 2017
A San Diego città finte per i malati di Alzheimer

Oramai le iniziative volte a creare delle città "fittizie" per aiutare i malati di Alzheimer si vanno ripetendo in diversi parti del mondo. Città nelle quali i malati possono circolare liberamente avendo a disposizione bar, ristoranti, negozi, parrucchiere, cinema e quant’altro. Il tutto, ovviamente, sotto il controllo di personale specializzato. L’ultima iniziativa riguarda l’America. A San Diego verrà inaugurata una di queste città, ma con una novità in più: il tutto sarà costruito in stile anni cinquanta affinché i malati si sentano più a loro agio. La memoria dei malati di Alzheimer infatti hanno i ricordi a breve termine più colpiti rispetto a quelli a lungo termine.

Bar, ristoranti, salone di bellezza e cinema con film d’epoca: tutto costruito in stile retrò. L’obiettivo è ispirare momenti positivi nei pazienti affetti da demenza che rivivono i periodi in cui avevano 20-30 anni, quando si sono formati i ricordi più forti.

Scott Tarde, amministratore delegato della George G. Glenner, centro che si occupa delle famiglie con malati di Alzheimer e che gestirà la nuova struttura, ha affermato:

"Non ci sarà nulla di finto, ma tutte le attività saranno attive e sarà una vera esperienza coinvolgente".

La città sarà inaugurata nell’aprile del 2018 ed è in costruzione dove sorgeva un vecchio magazzino grazie agli scenografi e ai falegnami dell’Opera di San Diego con l’aiuto di colleghi che lavorano a Hollywood.

Queste iniziative sono certamente lodevoli, ma occorre avere le disponibilità economiche necessarie. Noi riteniamo che vadano "migliorati" i provvedimenti tradizionali dando a tutti, malati e famiglie, di vivere più dignitosamente.