Legge di Stabilità

Comunicato Nazionale

Le proposte del Presidente Anap, Giampaolo Palazzi “Si pensi agli anziani, per troppi la situazione non è più sostenibile”.

La Legge di Stabilità 2015 non tiene in alcuna considerazione le esigenze dei pensionati, soprattutto di quelli che versano in gravi difficoltà economiche, nonostante sia sotto gli occhi di tutti l’impoverimento progressivo che hanno subito i trattamenti pensionistici e il rischio povertà al quale è soggetta una larga parte dei pensionati”. È la denuncia di Giampaolo Palazzi, presidente dell’Anap, che reputa inoltre l’incremento del Fondo per la non autosufficienza a 400 milioni “del tutto insufficiente a coprire le esigenze delle persone che si trovano in tali condizioni, in maggioranza anziane”.

Preso atto che la situazione “non è più sostenibile”, Palazzi chiede ai parlamentari che la Legge venga migliorata prevedendo:

  • la concessione del bonus di 80 euro anche ai pensionati, legando tale beneficio al nuovo Isee in modo da restare nei limiti dello stanziamento previsto;

Se non ci sono risorse per garantire l’estensione degli 80 euro ai pensionati, almeno il Parlamento – auspica Palazzi – vari un ordine del giorno con il quale impegna il Governo a riesaminare la questione non appena dovesse mutare la situazione economica del Paese”.

  • l’ampliamento della no tax area dei pensionati, equiparandola a quella dei dipendenti. “Si tratterebbe – evidenzia il presidente Anap a proposito – di dare un po’ di ossigeno ai pensionati più poveri, non trascurando il fatto che in molti Paesi dell’Unione europea la no tax area è più elevata”.
  • la dotazione del Fondo Nazionale per la non autosufficienza delle risorse indispensabili per “consentire ai non autosufficienti di condurre una vita dignitosa e alleviare il peso che ricade sulle famiglie”.

Occorre – ribadisce il presidente Palazzi – ridare fiducia ai pensionati e agli anziani che non hanno mancato e non mancano tutt’ora di svolgere un ruolo di sussidiarietà rispetto al welfare statale“.

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