Sono oltre 16 milioni i pensionati in Italia ma il Governo ancora li ignora

Comunicato Nazionale

Si allarga la povertà tra i pensionati e i provvedimenti assunti dai Governi negli ultimi anni hanno accentuato la disparità fiscale a loro sfavore”. E’ quanto ha dichiarato Guido CelaschiPresidente Nazionale dell’ANAP di Confartigianato.

“La perdita del potere d’acquisto delle pensioni dovuta al ridimensionamento, quando non all’azzeramento, della rivalutazione annuale in base all’inflazione, a cui si somma l’aumento della pressione fiscale, soprattutto a livello locale, ha comportato – secondo Celaschi – una svalutazione dei trattamenti che arriva, secondo alcuni studi, anche al 10%.

Nonostante questo, i pensionati sono stati del tutto ignorati dai vari provvedimenti presi dagli ultimi Governi, a cominciare dall’assegno di 80 euro (portato poi a 100) in favore dei lavoratori dipendenti per finire con la recente riduzione del cuneo fiscale, sempre e solo per i lavoratori dipendenti. Sono necessari dunque – ha continuato Celaschi – interventi urgenti per assicurare ai pensionati un trattamento equo che permetta loro di vivere una vita dignitosa, anche perché sempre più pensionati stanno scivolando verso la condizione di povertà relativa, se non in quella assoluta.

Non va neppure dimenticato che la pandemia ha ancor più aggravato la situazione degli anziani, che da una parte si sono trovati a sostenere maggiori spese, soprattutto sanitarie, essendo i soggetti più fragili e più colpiti dal virus, e dall’altra si sono trovati spesso a fronteggiare situazioni familiari difficili e a supportare, anche economicamente, i loro figli a cui il Covid ha ridotto gli introiti.

Non si comprende proprio – ha concluso Celaschi – come ben 16 milioni di cittadini siano “invisibili” per la nostra classe politica!”

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