La sicurezza nelle abitazioni e negli ambienti di vita e di lavoro: incontro organizzato da ANAP Confartigianato Cremona
Continua il ricco programma di iniziative promosso da ANAP Confartigianato Cremona per il 2025. Dopo le recenti escursioni culturali, tra cui la visita al Museo del Violino, è stato organizzato un nuovo incontro, questa volta dedicato a un tema di fondamentale importanza: la sicurezza tra le mura domestiche e nei contesti lavorativi.
L’evento, realizzato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco – Sezione di Cremona, ha rappresentato un’occasione utile per approfondire le principali situazioni di rischio e apprendere buone pratiche di prevenzione.
Nella Sala del Consiglio della sede associativa, i partecipanti sono stati accolti dal presidente Alceste Bartoletti e dalla vicepresidente Clelia Salimbeni. A portare i saluti istituzionali anche il segretario generale Giorgio Carenzi, in rappresentanza del presidente Stefano Trabucchi e della giunta esecutiva.
Presente anche l’assessore Santo Canale, responsabile della sicurezza per il Comune di Cremona, che ha espresso apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di diffondere conoscenze pratiche e concrete. Il Comune ha infatti concesso il patrocinio, confermando la sua attenzione verso le attività promosse da ANAP per la collettività.
Prevenzione, consapevolezza e realtà quotidiana
Durante l’incontro, preziosi e significativi gli interventi di Luigi Manni, ex funzionario operativo dei Vigili del Fuoco, affiancato da tre storici capi reparto: Romeo Morini, Roberto Denti e Claudio Varotti.
I relatori hanno affrontato, in modo semplice e diretto, temi spesso percepiti come complessi, rendendoli accessibili a tutti. Si è parlato di prevenzione incendi, segnaletica e dispositivi di sicurezza, gestione di prodotti chimici, ma anche dei rischi legati a fenomeni naturali e agli incidenti domestici più comuni.
Grazie a video reali e casi pratici, l’incontro si è trasformato in una vera lezione di vita quotidiana, utile non solo per gli anziani ma per chiunque voglia proteggere sé stesso e gli altri.
La partecipazione attiva del pubblico è stata uno dei punti di forza dell’incontro. Tante le domande poste ai relatori, segno di un interesse vivo e concreto. Gli interventi hanno stimolato il dialogo e favorito la condivisione di esperienze personali, creando un clima autentico di comunità e ascolto.
All’incontro hanno preso parte Rosetta Besostri, presidente di ANCoS Aps Cremona, e la dottoressa Sonia Bernardi, vice comandante della Polizia Locale di Cremona, segno di sinergia tra realtà locali e istituzioni nel promuovere una cultura della sicurezza diffusa e consapevole.
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