Le giovani, autorizzate da fornitore di energia, hanno falsificato la firma della donna per chiudere un contratto. Denunciate dai carabinieri. PALAIA – Si erano presentate in casa come promoter regolarmente autorizzate dal gestore di fornitura energetica, e in effetti così era. Solo che al rifiuto dell’anziana palaiese al nuovo contratto proposto, le due giovani si sono fatte prendere la mano e sottoponendo alla donna un questionario hanno poi falsificato la sua firma.
Il raggiro è stato scoperto dopo alcuni mesi, quando all’anziana è arrivata la bolletta con il contratto che lei aveva rifiutato. La donna ha contattato prima il gestore e poi i carabinieri. Da una copia del contratto che è riuscita ad avere, ha poi dimostrato che la firma era stata effettivamente falsificata, ha riconosciuto da alcune foto di persone incaricate dalla compagnia di svolgere il porta a porta e ha denunciato le due ragazze, entrambe residenti in Valdera, per truffa e falso.
Fonte: quinewsvaldera.it
Potrebbe interessarti:
- La Liguria la regione più anziana d’Italia
- Abruzzo: ogni due ore un anziano è vittima di reato
- All’esame della Corte Costituzionale la legge sulla reversibilità in caso di matrimoni tra una persona anziana e una persona d’età molto inferiore
- NAS: Controlli a tappeto nelle case di riposo, promosse due a Udine