Il gioco del “gratta e vinci”, delle slot machine, lotterie o scommesse sportive è una forma di divertimento che può diventare una vera e propria malattia. Si parla di dipendenza da gioco quando il giocatore perde il controllo del proprio comportamento e continua a scommettere nonostante le conseguenze negative sulla propria vita personale, familiare, lavorativa e finanziaria.

La dipendenza da gioco è un problema sociale che riguarda diverse fasce di età, ma in particolare gli anziani. Nei LEA, rientra la cura del gioco patologico. Molti pensionati rischiano di dilapidare la propria pensione e di compromettere il proprio benessere e quello dei propri cari.

Per sensibilizzare la popolazione su questo tema, il gruppo Anap Confartigianato Vicenza ha organizzato un incontro dal titolo “Io non mi gioco la pensione“, in programma per sabato 2 marzo alle ore 9,30 a Sandrigo, presso Palazzo Marconi, Piazza Marconi. L’incontro è aperto a tutti e gratuito.

Le proposte dell’incontro e come iscriversi

L’incontro si propone di illustrare i meccanismi che favoriscono la dipendenza del gioco e cosa fare se si è in difficoltà. A condurre l’iniziativa sarà la dott.ssa Giovanna Siclari, psicologa e esperta di gioco d’azzardo patologico. La dott.ssa Siclari spiegherà come riconoscere i segnali di allarme, quali sono le possibili cause e le conseguenze della dipendenza, quali sono le risorse e i servizi disponibili sul territorio per chi ha bisogno di aiuto.

L’incontro sarà anche un’occasione per confrontarsi e condividere le proprie esperienze con altri partecipanti, in un clima di ascolto e rispetto.

Per iscriversi all’incontro occorre contattare telefonicamente uno dei seguenti numeri:

Giuliano Nicoli (consigliere ANAP Sandrigo) – cell. 335.6817400
Daniela Nicoli (fiduciaria ANAP Sandrigo) – cell. 335.7026622

Image by master1305 on Freepik

fenomeno del gioco patologico nella terza età
Condividi l’articolo
portale anap confartigianato persone