Un grande passo verso la sostenibilità è stato fatto grazie alla recente firma di un protocollo d’intesa tra AISA Impianti e Confartigianato Arezzo, destinato a promuovere la filosofia del “Zero Spreco” tra imprese e privati.
Il progetto “Zero Spreco” si prefigge di ridurre drasticamente gli sprechi e promuovere un uso più consapevole delle risorse. Questa iniziativa si colloca perfettamente nel cammino verso la sostenibilità, offrendo una serie di attività educative e consulenziali sia per le persone sia per le aziende.
Formazione e consulenza per un futuro sostenibile
Secondo l’accordo, sarà fondamentale l’impegno nell’educazione dei privati e delle imprese. Saranno organizzati corsi di formazione dedicati, che spaziano dal ridurre gli sprechi nelle cucine domestiche a insegnare tecniche di corretta raccolta differenziata. Inoltre, attività di consulenza supporteranno le imprese nell’identificare e attuare pratiche per ridurre i consumi e gli sprechi, anche attraverso la collaborazione con Aisa Impianti Gestione Ambientale.
L’obiettivo di queste iniziative è far avvicinare sempre più le imprese ai principi della ESG (Environmental, Social and Governance), un set di criteri che valuta l’impatto ambientale, sociale ed energetico delle aziende, in linea con le direttive richieste dall’Europa.
Un impegno concreto e collaborativo
Le azioni previste dal progetto “Zero Spreco” saranno concrete e collaborative. L’integrazione delle competenze di AISA e l’ampia rete di Confartigianato permetteranno di estendere l’impatto del progetto, assicurando che un numero sempre maggiore di imprese e individui possano contribuire efficacemente al percorso di sostenibilità.
“E’ un passo importante per il nostro Sistema Confartigianato verso una gestione più sostenibile delle nostre risorse – precisa Angiolo Galletti presidente ANAP-Confartigianato Arezzo in rappresentanza di Confartigianato Persone – Siamo orgogliosi di collaborare con Aisa Impianti per raggiungere obiettivi comuni di riduzione degli sprechi. Proprio l’area Persone di Confartigianato sarà direttamente coinvolta in questa fase di sensibilizzazione con corsi e momenti che insegnino come risparmiare risorse economiche ed alimentari, anche per far quadrare il bilancio familiare che oggi è sempre più importante“.
Questo protocollo d’intesa non solo favorisce la creazione di un ambiente più sostenibile ma promuove anche una maggiore consapevolezza e responsabilità ambientale tra le piccole e medie imprese e i cittadini, rendendo il “Zero Spreco” un obiettivo tangibile e concretamente perseguibile.