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Anziani e competenze digitali: l’Europa accelera, ANAP risponde con formazione e prevenzione


Nel pieno della transizione digitale e della rivoluzione dell’Intelligenza Artificiale, l’Unione Europea si trova a fronteggiare una sfida determinante: includere tutti i cittadini, anche i più fragili, nella società digitale. Il rapporto “State of the Digital Decade 2025” della Commissione Europea lo evidenzia chiaramente: nonostante i progressi, restano ampie sacche di esclusione, in particolare tra pensionati e over 60.
Secondo i dati ufficiali, solo il 55,6% degli adulti europei possiede competenze digitali di base. Al ritmo attuale, l’obiettivo dell’80% entro il 2030 rischia seriamente di non essere raggiunto. Le persone più penalizzate sono gli anziani, i cittadini con bassa scolarizzazione e coloro che sono fuori dal mercato del lavoro.

Digital divide e anziani: il divario digitale territoriale
Non si tratta solo di un divario generazionale: come evidenziato anche da Innovation Post, permangono forti disuguaglianze territoriali. Alcune regioni e aree rurali hanno meno accesso a internet veloce e a servizi di alfabetizzazione digitale. In queste zone, il rischio di isolamento e marginalizzazione per gli anziani è ancora più alto.
“I progressi variano notevolmente da Paese a Paese e anche all’interno degli stessi Stati membri”
(Fonte: Innovation Post, giugno 2025)
Il ritardo digitale dell’Italia: dati e confronto europeo
L’Italia si colloca ancora al di sotto della media europea per quanto riguarda le competenze digitali. Secondo i dati Eurostat riportati da Innovation Post, nel 2023 solo il 46% degli italiani tra i 16 e i 74 anni possedeva competenze digitali almeno di base, a fronte di una media UE del 55,6%. Un dato che evidenzia una fragilità strutturale del nostro sistema educativo e formativo, non solo tra gli anziani, ma anche tra i giovani.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i giovani italiani non brillano nelle competenze digitali avanzate. L’articolo evidenzia che:
“Il 42% dei giovani italiani tra i 16 e i 29 anni ha competenze digitali superiori al livello base, contro una media UE del 56%.”
Il problema è amplificato tra le persone con livelli di istruzione più bassi. In questa fascia, la percentuale di chi ha competenze digitali almeno di base scende al 23%, a fronte del 76% tra i laureati. Questo divario educativo e sociale si riflette in una maggiore esposizione ai rischi digitali, soprattutto per chi non ha accesso a strumenti formativi adeguati.
È in questo contesto che l’ANAP Confartigianato realizza una serie di iniziative e campagne dedicate. Proprio attraverso i suoi gruppi territoriali, l’ANAP vuole fornire strumenti concreti per accedere al mondo digitale, a tutte le età e indipendentemente dal livello di istruzione. Tutto questo significa combattere non solo l’analfabetismo digitale, ma anche la disuguaglianza sociale.
Alfabetizzazione digitale per anziani: tra inclusione e sicurezza online
Il report europeo sottolinea come le competenze digitali siano essenziali per accedere ai servizi pubblici, mantenere relazioni sociali, gestire la propria salute e difendersi dalle truffe online.
“Le persone con scarse competenze digitali rischiano una sistematica esclusione dall’economia, dalla partecipazione democratica e dai servizi essenziali.”
(Fonte: Commissione Europea, 2025)
Gli anziani, spesso meno familiari con strumenti come SPID, PEC, e-mail o app sanitarie, diventano facili bersagli per i criminali informatici. Per questo, oltre alla formazione, è fondamentale una costante azione di sensibilizzazione e prevenzione.
Scopri la Campagna nazionale ANAP Confartigianato “Più Sicuri Insieme”
Corsi di alfabetizzazione digitale ANAP per la terza età
In un contesto dove la governance è frammentata e la realizzazione delle strategie digitali procede a rilento – solo il 9% dei fondi nazionali è attualmente coerente con gli obiettivi del Decennio Digitale (Innovation Post) – il ruolo delle associazioni di promozione sociale diventa centrale.
ANAP Confartigianato è da anni in prima linea, con iniziative concrete su tutto il territorio nazionale:
- corsi di alfabetizzazione digitale per over 60;
- incontri informativi aperti alla cittadinanza;
- progetti per promuovere l’autonomia digitale della terza età.
Le nostre iniziative per la terza età
I corsi di alfabetizzazione digitale dedicati alla terza età
Scopri come difenderti dalle truffe online
Inclusione e cittadinanza digitale per pensionati e over 60
La transizione tecnologica, ricordano sia la Commissione che Innovation Post, non può prescindere da educazione, consapevolezza e inclusione.
“Non è solo un problema di tecnologia, ma di competenze, partecipazione, cittadinanza.”
(Fonte: Innovation Post)
Garantire agli anziani l’accesso al digitale significa rafforzare la loro autonomia, proteggerli dai rischi e permettere loro di continuare a partecipare pienamente alla vita sociale, culturale e istituzionale.

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