A Padova si conferma un settore in forte crescita con un giro d’affari di oltre 360 milioni di euro. Non più una “semplice” visita in un luogo, ma un’esperienza che abbraccia territorio e prodotti. E la cultura può stimolare il turismo della terza età.
Il turismo internazionale nella provincia di Padova ha registrato una crescita significativa nel 2023, con un incremento del 21% rispetto all’anno precedente, portando la spesa totale dei turisti stranieri a 362 milioni di euro. Secondo l’ufficio studi di Confartigianato Imprese Padova, il settore turistico sta diventando sempre più cruciale per l’economia locale, coinvolgendo oltre 3.600 imprese artigiane.
Nel 2023, quasi 680 mila turisti stranieri hanno visitato la provincia, un incremento del 37% rispetto ai 496 mila arrivi del 2022. Le spese dei visitatori si sono concentrate su alloggio (154 milioni di euro), ristoranti (81 milioni), shopping (64 milioni) e trasporto passeggeri (45 milioni). Questi numeri riflettono l’importanza del turismo per la vitalità economica locale, sottolinea Gianluca Dall’Aglio, presidente di Confartigianato Imprese Padova.
Il ruolo centrale delle imprese artigiane
Le imprese artigiane sono protagoniste di questa nuova domanda turistica. A Padova, il settore è animato da 1.181 aziende di abbigliamento e calzature, 676 nell’agroalimentare e 596 ristoranti, che offrono un connubio tra qualità e tradizione. Il turismo esperienziale, che cerca autenticità e contatto con la cultura locale, rappresenta un’opportunità senza precedenti.
“Il nostro territorio offre un mosaico di eccellenze, dove ogni settore artigiano contribuisce a creare un’offerta unica per il turista“, afferma Dall’Aglio. “Abbigliamento, prodotti locali e agroalimentare sono elementi chiave per arricchire l’esperienza dei visitatori“.
Turismo della terza età: una preziosa opportunità
Lino Fabbian, presidente di ANAP, evidenzia l’importanza del turismo della terza età, una fascia di mercato con esigenze specifiche e una capacità di spesa significativa. “Promuovere un’offerta turistica mirata non solo arricchisce l’esperienza dei visitatori over 65, ma genera benefici concreti per le imprese artigiane“, spiega.
Prospettive per il futuro
Nonostante la forte crescita, Dall’Aglio sottolinea l’importanza di investire in innovazione e promozione: “Dobbiamo ampliare l’offerta ricettiva e migliorare la promozione con nuove tecnologie. Solo così potremo competere e attrarre più visitatori“.
Nel 2024, Confartigianato ha lanciato il progetto “Destinazioni artigiane” per valorizzare località meno conosciute attraverso il turismo esperienziale. I primi cinque mesi del 2024 confermano la tendenza positiva con un aumento del 34% nelle presenze turistiche in Italia, principalmente grazie a visitatori stranieri.
L’artigianato padovano si prepara così a sfruttare appieno le opportunità offerte da questo trend in espansione, puntando su innovazione, qualità e promozione delle eccellenze locali.
Articolo di Silvia Bedulli
