L’Anap di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana ha insignito 23 pensionati artigiani del titolo di Maestro d’Opera e d’Esperienza. La consegna dei premi si è svolta durante un convegno sulla sicurezza degli anziani presso l’Hotel Fior di Castelfranco Veneto. Presente al convegno il Prefetto Antonio Sidoti.
I premiati, provenienti da diverse città, vantano oltre quarant’anni di esperienza nel settore artigiano. Queste persone hanno dato un contributo significativo all’economia, poiché la provincia di Treviso si basa principalmente sulla piccola e media impresa. Hanno dedicato la loro vita a un mestiere che hanno coltivato con passione e professionalità. L’impegno nel sociale e nel volontariato è un altro aspetto che li contraddistingue.
Gli artigiani che hanno ricevuto il titolo di Maestro d’Opera ai premiati:
- Michelangelo Brai di Breda di Piave
- Riccardo Scarpis di Cappella Maggiore
- Fernando Sant di Conegliano
- Fiorenzo Bernardi di Cordignano
- Luigina Michelin di Loria
- Letizia Baccichet di Nervesa della Battaglia
- Alberto Ferrazzo di Oderzo
- Antonio Favaro di Paese
- Ruggero Giacomin, Basei Pietro, Luigia Guerretta, Graziano Vettori e Emilio Sacchi di Roncade
- Giovanni Solinas di San Biagio di Callalta
- Luigi Buttazzi e Mariano Tomasella di San Fior
- Aldo Tomasella di San Vendemiano
- Olivo Marcon di San Zenone degli Ezzelini
- Adriano Sanzovo di Santa Lucia di Piave
- Rino Masutti di Sarmede
- Donatella Zamperin di Vedelago
- Gino Stefan di Villorba
- Mario Amadio di Vittorio Veneto.
La premiazione si è svolta nel contesto della presentazione della campagna “Più sicuri insieme“, che si focalizza sulla sicurezza degli anziani.
Il presidente provinciale dell’Anap, Bruno Mazzariol, ha sottolineato l’importanza di combattere le truffe agli anziani, considerando che la popolazione over 65 rappresenta il 22,7% del totale nella provincia di Treviso. Questo problema richiede maggiore attenzione e impegno verso i soggetti più vulnerabili, poiché la solitudine e l’isolamento sono fattori che li rendono suscettibili ai fenomeni criminali.
Foto fonte: tribunatreviso.gelocal.it
