Una giornata all’insegna della condivisione e dell’attenzione alle persone, quella organizzata da ANAP Confartigianato Pisa, che ha riunito soci e amici in un pranzo speciale. Un’occasione semplice ma carica di significato, pensata per contrastare la solitudine degli anziani e promuovere nuove opportunità all’interno della comunità.
Tra chiacchiere, sorrisi e convivialità, l’incontro è stato un momento prezioso per rafforzare i legami, ascoltare i bisogni delle persone e guardare al futuro con spirito propositivo.
Lo Sportello Amico: un nuovo servizio per i soci
Durante l’evento è stato presentato lo Sportello Amico, un nuovo servizio gratuito dedicato a pensionati, soci ANAP, soci ANCoS, loro familiari e imprese associate, con l’obiettivo di fornire educazione finanziaria, supporto nella gestione del risparmio e una consulenza chiara e accessibile su prodotti bancari e servizi economici.
Il servizio, attivo presso gli uffici Confartigianato di Pisa, Buti e Ponsacco, è curato dai consulenti Gianni Buti e Andrea Lenzi, pronti ad affiancare gli utenti nelle loro scelte quotidiane. Lo Sportello Amico nasce per aiutare le persone a sentirsi più sicure, informate e consapevoli delle proprie decisioni economiche, con un approccio personalizzato e trasparente.
Presentato anche il progetto “Le tre I”
Nel corso della giornata è stata anche annunciata la gita inclusiva del 29 giugno, che porterà i partecipanti a visitare Rimini e Ravenna. L’iniziativa, realizzata da ANCoS Pisa, fa parte del progetto “Le tre I: Insieme, Integrazione, Inclusione” e rappresenta un importante momento di svago, socialità e inclusione, dedicato ai ragazzi e giovani disabili della provincia.
Grazie ai fondi raccolti attraverso il 5×1000 ad ANCoS, questo progetto testimonia il lavoro concreto nel costruire opportunità inclusive per tutti, contribuendo a ridurre l’isolamento e far crescere una maggiore partecipazione attiva.
L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia promossa da ANAP Confartigianato Pisa, da sempre attenta ai temi del benessere della persona, della solidarietà e della valorizzazione delle relazioni umane. Con azioni come queste, l’associazione rinnova il suo ruolo di riferimento per chi cerca ascolto, supporto e comunità.
