

Lunedì 16 giugno 2025, Bari vecchia ha fatto da cornice all’evento culturale “Rosoni di Puglia: luce e bellezza dell’artigianalità creativa”, organizzato da ANAP Confartigianato Bari‑BAT‑Brindisi. Il nostro gruppo ha avuto l’opportunità di scoprire il valore simbolico e artistico dei rosoni pugliesi, grazie alla competenza del dott. Antonio Gelormini, storico e giornalista che ha condiviso la sua profonda conoscenza del patrimonio culturale locale.
Chi è il Dott. Antonio Gelormini
Storico, giornalista e scrittore, il Dott. Antonio Gelormini è una figura di riferimento nel panorama culturale pugliese. Dopo il successo dell’evento “Colazione con…San Nicola”, torna con una nuova proposta di valorizzazione territoriale e culturale, accompagnando i partecipanti in un percorso ricco di storia, significati simbolici e bellezza artistica.
Scoperta dei Rosoni: simbolismo e arte
Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Sabino: rosone traforato e maestoso gioiello dell’arte romanica pugliese.
Chiesa di San Marco: rosone scolpito con motivi floreali e simbolici, esempio della scuola scultorea barese.
Questi elementi architettonici non sono semplici decori, ma vere opere d’arte filtranti la luce in modo armonico e ricchi di significati spirituali e di perfezione.
Patrimonio da valorizzare
I rosoni pugliesi sono attualmente oggetto di un percorso di candidatura UNESCO, come parte di un itinerario culturale che coinvolge anche esempi rilevanti da Troia, Ostuni e Otranto. L’evento di Bari ha rappresentato un concreto passo verso la diffusione e la tutela di queste opere straordinarie. Durante il tour, i soci ANAP hanno appreso le tecniche tradizionali degli scalpellini, tramandate oralmente da generazioni di artigiani pugliesi, veri custodi dell’identità culturale locale.
Il percorso si è concluso presso la Gelateria Gentile, ai piedi del Castello Normanno-Svevo di Bari.
- Anap Confartigianato Bari e Brindisi
- Gita culturale

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