Novità » Violino Suono d’Italia
Violino “Suono d’Italia”: l’arte liutaria di Cremona per la Banda dei Carabinieri


Un dono di pace e bellezza
Il violino “Suono d’Italia” è diventato realtà: uno strumento unico, frutto della maestria di otto liutai cremonesi, consegnato il 23 settembre al Museo del Violino di Cremona alla Banda musicale dei Carabinieri. Un progetto che ha unito istituzioni, artigianato e cultura in un messaggio di armonia e di pace.

La nascita di un’idea
L’iniziativa è nata da un’intuizione del colonnello Paolo Sambataro, già direttore della Banda dei Carabinieri, e del maestro liutaio Stefano Trabucchi. L’obiettivo era trasformare la tradizione liutaria cremonese in un simbolo musicale, un violino capace di rappresentare l’Italia e i suoi valori. Il risultato è stato un violino costruito a più mani, testimonianza concreta della forza collettiva dell’arte liutaria.
La cerimonia al Museo del Violino
La serata di consegna si è svolta in un luogo simbolico: l’Auditorium del Museo del Violino di Cremona. Proprio lì il nuovo strumento è stato presentato al pubblico e affidato alla Banda musicale dell’Arma dei Carabinieri, che lo ha fatto risuonare in un concerto emozionante (il video del concerto).
L’evento, trasmesso anche in diretta televisiva e streaming, ha visto la partecipazione di autorità civili e militari, rappresentanti del mondo dell’artigianato e un pubblico attento che ha accolto il progetto con grande calore.
Il violino “Suono d’Italia” non è solo un semplice strumento, ma un simbolo di un Paese che intreccia tradizione e modernità. Il progetto ha voluto trasmettere un messaggio chiaro: la musica può essere veicolo di pace, unità e speranza.
Ospiti e autorità presenti
Tra gli ospiti illustri erano presenti il generale di Corpo d’armata Riccardo Galletta, comandante dell’Interregionale Carabinieri Pastrengo, e il generale di Divisione Giuseppe De Riggi, comandante della Legione Carabinieri Lombardia. Per le istituzioni cittadine la vicesindaca Francesca Romagnoli, il presidente del Consiglio comunale Luciano Pizzetti e il vescovo di Cremona mons. Antonio Napolioni.
Per il sistema associativo, in sala anche il presidente nazionale di Confartigianato Marco Granelli con la dirigenza territoriale e rappresentanti ANAP Cremona. Il concerto della Banda nazionale dei Carabinieri è stato diretto dal colonnello Massimo Martinelli, con la violinista Anastasiya Petryshak come solista; presenti pure il colonnello Paolo Sambataro e il maestro liutaio Stefano Trabucchi, promotori del progetto “Suono d’Italia”.
L’impegno di Confartigianato
Il progetto ha trovato un solido sostegno in Confartigianato Lombardia, che ha riconosciuto nel violino un esempio straordinario di come l’artigianato sappia farsi ambasciatore della cultura italiana nel mondo. L’iniziativa ha anche ricordato l’importanza di tutelare e valorizzare la professione dei liutai, patrimonio immateriale riconosciuto dall’UNESCO.
Contatti
Per maggiori informazioni e aggiornamenti sulle iniziative dedicate all’arte liutaria è possibile consultare il sito del Museo del Violino di Cremona.
- Anap Confartigianato Cremona
- Artigianato, Cultura

Potrebbe interessarti:
