Si è tenuto l’incontro presso la “Casa della Salute” di Terontola, il cui obiettivo era quello di illustrare nel dettaglio l’importanza di denunciare le truffe, fornendo vademecum informativi, numeri di emergenza e tutti gli strumenti necessari per evitare truffe, grazie alla sinergia tra Anap Confartigianato, Ministero dell’Interno e Dipartimento di Pubblica Sicurezza – Direzione Centrale della Polizia Criminale e con il contributo della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

Oltre al Presidente provinciale e regionale di Confartigianato Anap Pensionati, Angiolo Galletti, erano presenti il Colonnello Claudio Rubertà (Comandante Provinciale Carabinieri Arezzo), il Capitano Antonio De Santis (Comandante Compagnia Carabinieri Cortona) oltre a Luciano Meoni, Sindaco del Comune di Cortona.

Le truffe agli anziani sono un’emergenza sociale, visto che le persone con più di 65 anni rappresentano il 23% del totale della popolazione. Al danno economico spesso si accompagnano aggressioni, traumi fisici e psicologici. E’ quindi fondamentale informarsi per evitare di trovarsi in situazioni di vulnerabilità a casa, per strada ed anche su internet.

Importante rivolgersi sempre alle Forze dell’Ordine in caso di situazioni sospette attraverso l’utilizzo del numero di telefono unico 112, unitamente alla possibilità di ritirare il materiale informativo presso le sedi territoriali di Confartigianato.

Per Anap Confartigianato è essenziale costruire nel contesto in cui vivono gli anziani, delle reti di solidarietà, stringendo rapporti più stretti e di cura reciproca con vicini, amici e persone di fiducia a cui rivolgersi in caso di bisogno e a cui chiedere aiuto in caso di difficoltà.

Giunta alla sua quinta edizione, la Campagna nazionale Più Sicuri Insieme, pone tra gli obiettivi primari, quello di sensibilizzare, informare sul tema delle truffe e raggiri, ma anche di essere vicini alle comunità locali, in particolar modo alle fasce più deboli come gli anziani.

Condividi l’articolo
portale anap confartigianato persone