

Le truffe agli anziani sono un problema serio. Colpiscono chi spesso è più fragile, minando non solo l’aspetto economico ma anche quello psicologico. Oggi, con l’avanzare della tecnologia, i rischi aumentano. Ecco perché è importante parlarne, informarsi e soprattutto fare squadra.
Un evento che ha fatto la differenza a Sanremo
A Sanremo si è tenuto un incontro davvero prezioso: “Più Sicuri Insieme”, organizzato da ANAP Confartigianato Imperia. La sala era piena di persone, tra famiglie, pensionati e semplici cittadini preoccupati per il tema. Un segno chiaro che la voglia di comprendere e proteggersi è forte.
Barbara Biale, Segretario di Confartigianato Imperia, ha aperto la giornata ricordando quanto sia fondamentale fare rete. Da soli si è più vulnerabili, insieme invece si diventa più forti.
Poi è intervenuto Gianni Canale, Presidente provinciale ANAP, che ha toccato un punto cruciale: informare è il primo vero modo per difendersi. Sapere cosa aspettarsi e come reagire riduce di molto il rischio di cadere vittime di inganni.
Le Forze dell’Ordine spiegano come non cadere in trappola
Durante l’incontro, Polizia Postale, Carabinieri e Guardia di Finanza hanno raccontato storie vere, situazioni che potrebbero capitare a chiunque, non solo agli anziani.
La Polizia Postale ha messo in guardia su email e messaggi che, a prima vista, sembrano innocui. Spesso basta un clic su un link sbagliato e, senza accorgersene, si consegnano i propri dati nelle mani dei truffatori.
Poi è intervenuta la Guardia di Finanza, spiegando quanto i social network e le nuove tecnologie possano diventare strumenti pericolosi se usati da persone senza scrupoli. Hanno mostrato come l’intelligenza artificiale possa essere sfruttata per studiare le abitudini delle vittime e ingannarle con grande facilità.
I Carabinieri, invece, hanno raccontato casi di falsi tecnici o finti avvocati che bussano alla porta con scuse credibili. Bastano pochi secondi di distrazione e ci si ritrova con sconosciuti in casa, pronti a derubare o a carpire informazioni riservate.
Il bello è stato vedere come il pubblico si sia sentito libero di fare domande, anche molto pratiche. I relatori hanno risposto con grande disponibilità, portando esempi concreti che hanno reso tutto più chiaro. È diventato quasi un dialogo, un momento utile non solo per ricevere consigli, ma anche per sentirsi meno soli e più protetti.
Perché è così importante prevenire?
Donatella Vivaldi, Presidente di Confartigianato Imperia, ha chiuso la giornata con un messaggio pieno di calore. Ha ricordato che la sicurezza nasce anche dal prendersi cura l’uno dell’altro. Conoscere i rischi, fare attenzione e aiutarsi tra vicini e parenti è il modo migliore per tenere lontani i truffatori.
Anche il Vicesindaco di Sanremo, Fulvio Fellegara, era presente. Ha ribadito quanto il Comune creda in queste iniziative. Eventi come questo creano legami veri tra istituzioni e cittadini. Insieme si costruisce una comunità più forte e preparata.
Qualche regola semplice per non farsi ingannare
In fondo, bastano pochi accorgimenti per rendere la vita difficile ai truffatori. Ecco i consigli più importanti emersi durante l’incontro:
Non dare mai informazioni personali a chi chiama o scrive se non si è sicuri di chi sia.
Non aprire la porta a sconosciuti. Anche se dicono di essere tecnici o avvocati, meglio verificare prima con una telefonata.
Parlare sempre con un familiare o un amico se si ricevono richieste strane.
Tenersi aggiornati sui raggiri più comuni. Eventi come quello di ANAP servono proprio a questo.
Diffidare di offerte troppo belle per essere vere. Spesso dietro ci sono solo inganni.
Più Sicuri Insieme: un progetto che guarda avanti
L’evento di Sanremo rientra nella campagna nazionale “Più Sicuri Insieme”, promossa da ANAP Confartigianato. L’obiettivo è chiaro: aiutare gli anziani a difendersi, diffondere una cultura della prevenzione e della legalità.
E non finisce qui. Confartigianato Imperia ha già promesso che continueranno a organizzare incontri e momenti di confronto. Perché un territorio informato è un territorio più sicuro, unito e consapevole.
Segnali di allerta per riconoscere le truffe agli anziani
È fondamentale che gli anziani siano in grado di riconoscere i segnali di allerta che possono indicare una truffa. Alcuni comportamenti sospetti includono chiamate da numeri sconosciuti che richiedono informazioni personali o denaro, visite a domicilio da parte di presunti tecnici o avvocati che non sono stati richiesti, e offerte che sembrano troppo belle per essere vere.
È importante diffidare di chi chiede denaro in cambio di premi o vantaggi, e sempre verificare l’identità di chi si presenta come un rappresentante di un ente ufficiale. Se qualcosa sembra strano, è meglio parlarne con un familiare o un amico fidato.
Visita il sito per scoprire di più sulla campagna nazionale Più Sicuri Insieme contro le truffe agli anziani e le semplici guide per conoscere i raggiri più comuni!
- Anap Confartigianato Imperia
- Più Sicuri Insieme, Sicurezza
Foto fonte: sanremonews.it

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