Laserterapia
Dermatologia
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Il laser rappresenta una delle maggiori innovazioni in campo medico ed estetico, grazie alla sua capacità di intervenire in modo mirato, efficace e minimamente invasivo. L’uso della luce amplificata per emissione stimolata di radiazione (LASER) ha rivoluzionato numerosi ambiti clinici e dermatologici, permettendo trattamenti ad alta precisione su tessuti biologici, con tempi di recupero ridotti e risultati spesso superiori rispetto alle tecniche tradizionali.
Cos’è la laserterapia e in quali ambiti si applica
La laserterapia sfrutta la luce emessa da una sorgente laser per ottenere effetti terapeutici o estetici. Le applicazioni sono numerose e variano in base alla lunghezza d’onda, all’energia impiegata e al tipo di tessuto bersaglio. In ambito medico, i trattamenti laser sono utilizzati in dermatologia, odontoiatria, chirurgia, flebologia, ginecologia e medicina riabilitativa. In ambito estetico, i laser sono impiegati per migliorare l’aspetto della pelle, rimuovere inestetismi, epilare, trattare rughe, cicatrici, macchie e molto altro.
Tipi di laser: caratteristiche e differenze
Laser CO₂
Il laser a CO₂ emette una luce a lunghezza d’onda di 10.600 nm, assorbita selettivamente dall’acqua presente nei tessuti. È particolarmente indicato per vaporizzare e tagliare la pelle, con estrema precisione. Utilizzato per:
- Rimozione di verruche, fibromi, cheratosi 
- Trattamento delle cicatrici 
- Chirurgia dermatologica non invasiva 
Laser YAG 780 nm
Questa tipologia emette nell’infrarosso vicino ed è impiegata principalmente per:
- Terapie vascolari (angiomi, capillari visibili) 
- Ringiovanimento cutaneo 
- Trattamenti contro l’acne attiva 
Grazie alla sua profondità di penetrazione, è adatto per trattare strutture profonde senza danneggiare l’epidermide.
Laser Neodimio:YAG (1064 nm)
Tecnologia ad alta penetrazione, impiegata per:
- Epilazione laser professionale 
- Trattamento di varici e capillari 
- Riduzione di lesioni pigmentate e vascolari 
- Terapie laser antinfiammatorie in medicina fisica 
Il Neodimio:YAG è noto per la sua sicurezza sui fototipi più scuri e la sua efficacia anche su peli profondi.
Laser Erbium (2940 nm)
È un laser ablativo simile al CO₂ ma con maggiore precisione e minore effetto termico, indicato per:
- Resurfacing cutaneo 
- Trattamento di linee sottili, rughe, cicatrici da acne 
- Micropeeling e levigatura superficiale 
Rispetto al CO₂, il laser Erbium comporta tempi di guarigione più brevi e minor rischio di iperpigmentazione.
Modalità di utilizzo, benefici e controindicazioni
Ogni laser è selezionato in base al tipo di lesione o inestetismo, al fototipo del paziente e agli obiettivi terapeutici. I benefici includono:
- Precisione selettiva senza danno ai tessuti adiacenti 
- Minimo dolore intra-operatorio 
- Ridotta necessità di anestesia 
- Recupero più veloce 
Controindicazioni comuni possono essere:
- Gravidanza 
- Infezioni cutanee attive 
- Malattie fotosensibilizzanti 
- Assunzione di farmaci fotosensibilizzanti 
Indicazioni cliniche ed estetiche: esempi pratici
Le terapie laser trovano ampio impiego per:
- Inestetismi cutanei: rughe, cicatrici, macchie, pori dilatati 
- Epilazione permanente: anche su aree delicate 
- Lesioni vascolari e pigmentate: angiomi, lentigo, melasma 
- Chirurgia mininvasiva: asportazione di lesioni cutanee senza bisturi 
- Trattamenti dermatologici: acne attiva, rosacea, cheratosi 
Un esempio clinico: il trattamento con laser CO₂ frazionato per cicatrici post-acne ha mostrato un miglioramento dell’80% dopo 3 sedute a distanza di 6 settimane l’una dall’altra, con ottima tolleranza e ritorno alla socialità in 3-5 giorni.
Protocolli, sicurezza e risultati clinici
Ogni protocollo laser prevede:
- Valutazione iniziale del paziente 
- Scelta del laser e settaggio dei parametri (densità, energia, frequenza) 
- Uso di protezioni oculari per paziente e operatore 
- Rispettare tempi di riposo cutaneo tra una seduta e l’altra 
Le misure di sicurezza includono: sistemi di raffreddamento, schermature ambientali, uso di occhiali protettivi specifici per la lunghezza d’onda utilizzata.
I risultati clinici variano in base al trattamento:
- Rughe superficiali: visibile attenuazione già dalla prima seduta 
- Lesioni vascolari: riduzione significativa dopo 1-3 trattamenti 
- Depilazione definitiva: riduzione fino al 90% dopo 6-8 sedute 
Le potenzialità cliniche delle tecnologie laser sono in costante evoluzione. Conoscere i tipi di laser, le indicazioni terapeutiche, le controindicazioni e i protocolli corretti permette di ottenere risultati eccellenti in sicurezza. La scelta del laser più adatto va sempre personalizzata in base al caso clinico.
Dott. Bruno Mandalari – Specialista in dermatologia – Ospedale S. Raffaele Milano
