Ogni tanto leggiamo una notizia fuori dal coro che potrebbe essere presa d’esempio da chi si trova nelle stesse condizioni (persone avanti con l’età e prive di eredi). Una vedova ha voluto lasciare il suo patrimonio di oltre sei milioni di euro a chi si occupa dell’assistenza agli anziani. Una vedova ha destinato 5 milioni al Comune di Mantova, la sua città e il resto ad altri centri d’assistenza.
La bella storia è stata resa nota, all’apertura del testamento della benefattrice. Un milione e 10mila euro sono stati destinati a case di riposo del territorio, non solo in città, ma anche dei comuni della provincia. Un lascito di 100mila euro ciascuno è andato all’Airc (associazione per la ricerca sul cancro) e allo Iom (Istituto oncologico mantovano); altri 100mila euro agli Sherpa, gruppo di volontari che assiste i malati terminali.
Al Comune sono andati 5 milioni: “Li destineremo a un’opera duratura a favore degli anziani”, si è impegnato il sindaco Palazzi. Si tratterà molto probabilmente di una dimora assistita dove potranno trovare posto i malati di Alzheimer, una patologia che non solo nel Mantovano si diffonde ogni anno di più.
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